SESA Spa di Este ha rappresentato durante la 26° edizione di Ecomondo il suo personale modo di vivere quotidianamente l’economia circolare

SESA Spa di Este desidera esprimere la sua gratitudine a tutti coloro che hanno visitato e sono stati ospiti allo stand durante la 26ª edizione di Ecomondo: questo evento costituisce un significativo punto d’incontro per i principali attori impegnati nella creazione di progetti autenticamente sostenibili, che si integrano con impegno nella visione più ampia dell’economia circolare.

Gli impianti di recupero dei rifiuti gestiti da SESA Spa costituiscono un efficace sistema di economia circolare e sostenibilità. I rifiuti, raccolti sia porta a porta sia nelle città, una volta giunti negli impianti, vengono opportunamente sfruttati per la generazione di nuove risorse, quali energia, calore, acqua, biometano e compost. Questo processo rappresenta una filiera in cui gli scarti organici provenienti da abitazioni, uffici e ristoranti vengono valorizzati consentendo di generare nuove opportunità utili per l’intera collettività.

Infatti, Werner Zanardi, tecnico di SESA Spa, ribadisce l’importanza di far conoscere il ciclo di lavorazione dei rifiuti: “Per questo nuovo appuntamento con Ecomondo abbiamo voluto creare una vera e propria installazione artistica che rappresenta l’operatività di SESA. Sono molteplici le modalità utilizzate per raffigurare l’economia circolare anche dal punto di vista grafico. Nell’ambito della raccolta e della trasformazione dei rifiuti, esistono molte aziende virtuose che rappresentano in altrettanti modi il loro approccio all’economia circolare. Ecco, anche noi abbiamo voluto dare il nostro contributo creando una struttura interattiva che ci potesse rappresentare al meglio.”

Una piccola struttura può rappresentare l’economia circolare in maniera davvero chiara e semplice

La struttura presentata a Ecomondo si configura come un’installazione verticale che evidenzia chiaramente l’approccio operativo di SESA Spa di Este. Realizzata con legno di recupero, enfatizza il concetto fondamentale che dal rifiuto è possibile ottenere delle risorse. Questa struttura, oltre che essere stata utilizzata per allestire lo stand di SESA Spa a Ecomondo, è stata progettata anche con l’intento di integrarsi nell’offerta formativa di Educazione Ambientale. Si tratta di laboratori che l’azienda estense organizza nelle scuole della Bassa Padovana per promuovere l’importanza di una corretta raccolta differenziata e il rispetto per l’ambiente.

La struttura ideata da SESA Spa è interattiva ed è costituita da varie rappresentazioni stilizzate che hanno lo scopo di illustrare il ciclo del recupero. Si parte dai rifiuti organici come la buccia di banana o il guscio dell’uovo, quindi l’umido, che rappresentano ciò che viene prodotto ogni giorno in tutte le abitazioni: attraverso dei cavi che riproducono il percorso, gli oggetti in legno che raffigurano l’umido si possono spostare da una piccola casetta verso gli impianti di SESA. Da qui poi a raggera si diramano altri percorsi su cui si possono muovere delle sfere in legno diversamente colorate: ogni sfera rappresenta una delle sei risorse che l’impianto è in grado di creare partendo dal rifiuto organico. Per esempio l’energia elettrica è stata rappresentata da una lampadina, l’energia termica da un termosifone; la Co2 viene utilizzata da bottiglie piene di bollicine; il biometano da un piccolo compattatore utilizzato per la raccolta; l’acqua da delle gocce. Infine il compost, tema anche delle conferenze di Ecomondo, rappresentato da un cumulo a forma piramidale.

Una struttura che a Ecomondo ha rappresentato l’economia circolare di SESA Spa di Este

Per completare il ciclo dell’economia circolare di SESA Spa, nell’installazione è stato creato un piccolo orticello (collegato alla casetta da una piccola scala) in cui viene utilizzato il compost. In questa metafora, l’orto è curato dagli immaginari abitanti della casetta che utilizzano i prodotti dell’orto e recuperano gli scarti che ne derivano attraverso la raccolta differenziata e i processi virtuosi degli impianti di SESA Spa.

Insomma, SESA Spa ha voluto rappresentare il proprio modello di economica circolare attraverso questa installazione artistica che, durante i giorni della manifestazione, è diventata una vera e propria attrazione dello stand dell’azienda estense soprattutto per le scolaresche. Alcuni insegnati infatti hanno apprezzato molto l’idea che comunica questo esempio di economia circolare affermando che potrebbe essere molto interessante averla all’interno delle scuole per mostrare e far toccare con mano agli alunni la vera e propria sostenibilità ambientale.