Symposium S.E.S.A. – Incontri con l’autore: Stefano Mancuso presenta “Il pianeta delle piante” / 21 aprile 2023 ore 21:00 al teatro Farinelli di Este

Ecco il primo appuntamento di “Symposium S.E.S.A. – Incontri con l’autore” organizzato da S.E.S.A. Spa di Este in collaborazione con Gestione Ambiente Scarl per approfondire con la cittadinanza le questioni legate al rapporto che si deve avere con l’ambiente. Si tratta di una rassegna che abbraccia sia tematiche scientifiche sia divulgative viste in chiave letteraria. Una sorta di spettacolo per promuovere temi importanti come quelli ambientali. Infatti, gli ospiti, nonché relatori, che presenzieranno a ogni appuntamento sono scienziati, docenti e comunicatori.

Questi incontri rientrano nel progetto SESA Academy, una iniziativa che da mesi vuole avvicinare sempre più le persone e gli studenti di ogni età al tema ambientale. Si tratta di un modo più leggero di approcciarsi a concetti davvero importanti per il futuro del mondo in cui viviamo: avvicinarsi alla natura e responsabilizzare maggiormente il cittadino con delle rassegne scientifiche veicolate affinché tutto sia il più chiaro e accattivante possibile.

Il 21 aprile 2023, al teatro Farinelli di Este, alle ore 21:00, Symposium S.E.S.A. – Incontri con l’autore vedrà come protagonista Stefano Mancuso con la rassegna “Il pianeta delle piante”.

Stefano Mancuso è botanico e saggista, scienziato di fama internazionale, professore all’Università di Firenze, direttore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale (LINV). Membro fondatore dell’International Society for Plant Signaling & Behavior, ha insegnato in università giapponesi, svedesi e francesi ed è accademico ordinario dell’Accademia dei Georgofili. È autore di numerosi libri, tradotti in oltre venti lingue.

Ne Il pianeta delle Piante, Stefano Mancuso racconta che si è immaginato che “queste care compagne di viaggio, come genitori premurosi, dopo averci reso possibile vivere, vengano a soccorrerci osservando la nostra incapacità a garantirci la sopravvivenza. Come? Suggerendoci una vera e propria costituzione su cui costruire il nostro futuro di esseri rispettosi della Terra e degli altri esseri viventi.”