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S.E.S.A. Spa di Este organizza l’evento “Symposium S.E.S.A. – Incontri con l’autore”, relatore Telmo Pievani con “Viaggio immaginario (ma non troppo) nell’Antropocene”

Symposium S.E.S.A. – Incontri con l’autore: Telmo Pievani presenta “Viaggio immaginario (ma non troppo) nell’Antropocene” / 23 maggio 2023 ore 21:00 al teatro Farinelli di Este

Ed eccoci infine al quinto incontro di “Symposium S.E.S.A. – Incontri con l’autore”, la rassegna promossa da SESA Academy che si propone di sensibilizzare i cittadini su tematiche inerenti all’ambiente. Come ha spiegato Alice Furlan, responsabile con Werner Zanardi del progetto di educazione ambientale di S.E.S.A. Spa, è fondamentale che la cittadinanza si senta parte attiva nel processo di tutela dell’ambiente.

A questo scopo, il nuovo Cda di SESA ritiene che incontrare personalmente esperti del settore, divulgatori scientifici e comunicatori possa stimolare nei partecipanti alla rassegna una serie di riflessioni e promuovere una nuova coscienza ambientale. Il pensiero scientifico, infatti, non è composto solo di sterili dati, anzi: è alimentato da una comunità attiva e responsabile, che tramite conoscenze sempre più approfondite può offrire un contributo davvero rilevante alla tutela del nostro pianeta.

L’ultimo appuntamento di Symposium S.E.S.A. – Incontri con l’autore si terrà il 23 maggio 2023 alle ore 21:00 all’interno della cornice del teatro Farinelli di Este. Il filosofo della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione Telmo Pievani approfondirà il tema “Viaggio immaginario (ma non troppo) nell’Antropocene”.

Telmo Pievani filosofo della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione. Professore ordinario presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Padova, ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche. Presso lo stesso Dipartimento insegna anche Bioetica e Divulgazione naturalistica. Autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali nel campo della filosofia della scienza.

Telmo Pievani introduce così lo spettacolo “Viaggio immaginario (ma non troppo) nell’Antropocene”: «Non abbiamo fatto nulla per mitigare il riscaldamento climatico. Fra attese, rinvii e altre scuse, le conferenze sul clima sono fallite una dopo l’altra. Nel corso dei secoli, i mari si sono alzati di 65 metri.» Ecco come Telmo Pievani vede il mondo mille anni dopo il viaggio di Phileas Fogg, il protagonista del romanzo di Jules Verne “Il giro del mondo in 80 giorni” svoltosi nel 1872. Siamo quindi nel 2872 e, sempre per scommessa, un aristocratico inglese intraprende un simile viaggio in mongolfiera. Il pubblico potrà apprezzare tre dimensioni di narrazione che si alternano fra di loro: la dimensione narrativa del viaggio immaginario, la dimensione scientifica della geografia fisica e umana del mondo nell’Antropocene, il linguaggio cartografico, con tutta la sua carica di visualizzazione intuitiva.

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